

Ma è normale che in un paese che si dice civile succedano cose come quelle viste ieri a piazza Navona? Sembra di essere in una città araba dove quando c'è qualcosa con cui non si è d'accordo, alè, tutti in piazza con i fucili in mano, i cartelli con la faccia del re e spaccano tutto quello che trovano.
Non voglio entrare nel merito della legittimità o meno delle proteste oppure se questa riforma della scuola porterà o meno dei benefici, mi fermo a dire che è vergognoso che succedo cose di questo tipo.
Gruppi di studenti di destra e di sinistra che vengono a conflitto e spaccano tavolini di bar, creano il caos, obbligano decine di poliziotti a stare lì ad assistere alle loro cazzate. Innanzitutto vorrei che queste menti illuminate mi spiegassero dove sta la destra e la sinistra in Italia perchè a me non è proprio chiaro e poi vorrei capire perchè, se è perfettamente d'accordo con la riforma Gelmini, non possa regolarmente frequentare l'ateneo perchè "occupato". Già solo la parola mi fa incazzare. Ma occupato cosa? Ma con che diritto si può occupare una cosa che non è tua?

E' ora di smetterla di fare parole inutili, cercare la via del dialogo, è ora che questo paese malandato ritrovi un pò di legalità, un pò di buon senso, un pò di regole e di piacere di rispettarle.
La manifestazione di ieri è una vergogna. La polizia alla prima sedia toccata doveva caricare senza appello. Libertà di manifestazione ma altrettanta libertà di farti un culo così non appena rompi qualcosa. Basta concedere tutto in nome di un liberismo che ci sta portando alla deriva, è ora di ritornare ad avere delle regole, è ora di tornare a dire che certe cose non si possono fare, punto e basta.

Se fosse stato di uno dei fantastici manifestanti il bar al quale hanno sfasciato tutto il dehor sarebbe stato così soddisfatto della sua opera?Oppure il barista se lo merita perchè è un ricco barista di piazza Navona e loro solo dei poveri studenti proletari sfruttati dal sistema?













