IPOTESI DI CHIUSURA DEFINITIVA

Periodo di merda, poche idee e ancora meno voglia di scriverle sul blog e condividerle.
Anche perchè, in effetti, ho ben poco da condividere.
A questo punto mi chiedo anzi chiedo a chi, di tanto in tanto, passa da queste pagine:
APRILE DEVE ESSERE L'ULTIMO MESE DI VITA DEL BLOG DEL CONTE ?

CENTENARIO ALBERGIAN

Stiamo definendo le linee guida del centenario Albergian...
ecco un paio di spunti:
IL LOGO

A FAMIGGHIA

TI STIAMO SCALANDO!

Visti i brillantissimi risultati ottenuti e la crescita costante di popolarità confermata dai dati dell'ultimo anno, ho deciso!

http://silvioviale.blogspot.com/2008/03/silvio-viale-vs-silvio-viale.html



Lancio un'OPA ostile nei confronti di silvioviale.blogspot.com.
e creo un network d'informazione basato sul triangolo Torino-Pinerolo-Castagnole che nel giro di pochi mesi gli altri ci possono dare una facciata nel culo!

Ecco la partenza del progetto...il mio €uro.
Ah!Dimenticavo...estratto da S.Wikipedia...
Per Offerta Pubblica di Acquisto o OPA, in inglese tender offer, s'intende ogni offerta, invito a offrire[1] o messaggio promozionale finalizzato all'acquisto di prodotti finanziari: è quindi una sollecitazione al disinvestimento.
Esse sono divisibili in due tipologie:
volontaria: l'iniziativa proviene esclusivamente dall'offerente e può avere ad oggetto qualsiasi tipo di strumento finanziario
obbligatoria: è l'ordinamento a costringere l'offerente se sussistono determinate condizioni e può avere ad oggetto solo azioni ordinarie (con diritto di voto sugli argomenti dell'articolo 105 del Testo Unico della Finanza) di società italiane quotate in mercati regolamentati italiani.
A loro volta, queste possono configurarsi come OPA:
consensuale: quando il consiglio di amministrazione della società oggetto di scalata si pronuncia favorevole all'offerta stessa;
ostile: quando il consiglio di amministrazione della società oggetto della scalata si pronuncia contrario all'offerta stessa.
L'OPA non è dunque un'operazione d'acquisto sul mercato, bensì un'offerta, in quanto quest'ultimo potrà aderire o meno. L'offerta pubblica d'acquisto non è nemmeno definibile come contratto ma, invece, come procedimento attraverso il quale un soggetto si rivolge al mercato.

OGNI TANTO UNA BUONA NOTIZIA

- Milano, 11 marzo - Notizia `bomba` alla fine della conferenza stampa di Roberto Mancini dopo la sconfitta con il Liverpool. `Credo che per me i prossimi due mesi saranno gli ultimi sulla panchina dell`Inter. Dopo quattro anni e anche se ho quattro anni di contratto, a fine stagione lascero` l`Inter. L`ho gia` detto ai ragazzi`

Una notizia che e` subito rimbalzata e che apre nuovi scenari in casa Inter. Una notizia importante e che in un ambiente decisamente `deluso` e nervoso in questa serata di Champions, potrebbe avere ripercussioni sul campionato, dove la Roma ha recuperato punti. A chi gli ha chiesto se il risultato di Champions e` alla base di questa clamorosa decisione, Mancini ha risposto: `No, la sconfitta di stasera non c`entra affatto`

Una notizia che ha scatenato la stampa all`inseguimento di Mancini, che ha voluto poi precisare che non ha nessun problema con il presidente dell`Inter, Massimo Moratti. `Io e il presidente andiamo d`accordissimo, non c`e` nessun problema. A lui l`ho gia` comunicato, cosi` come ai ragazzi` ha confermato Mancini e alla domanda se questa decisione possa destabilizzare la squadra, ha ribattuto: `Adesso l`obiettivo e` il campionato e i ragazzi sono bravi e saranno concentrati fino in fondo` `L`avrei fatto anche se avessimo vinto` ha poi concluso il tecnico neroazzurro
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E così non vedremo più quelle sciarpe extra-large da billionare, il ciuffo e i cambi in ritardo di 20 minuti rispetto a quando sarebbero serviti. Io Mancini non l'ho mai amato però devo dargli atto che i risultati gli danno (un pò) ragione, le formazioni iniziali spesso sono state azzeccate ma è durante la partita che si vede il vero tecnico. Ieri sera ultima dimostrazione: il Liverpool vinceva 1 a 0, gara sui binari ma Maicon sembrava spingere troppo. Pronti! Immediatamente dentro Riise a tamponare a destra mentre il Permaloso aspettava il 70 per fare il primo cambio e mettere dentro un mediano.
Peccato perchè siamo alle solite e tutto questo serve solo a far parlare i gobbi che, anche se marciscono a centro classifica e non andranno in Champions, si credono rinati.

O DENTRO O...

MANCANO 7 ORE AL CALCIO D'INIZIO:NESSUN COMMENTO, NESSUNA PREVISIONE...SOLO...SPERIAMO BENE!
Qualche amuleto ci va...

LE TRAGICHE AVVENTURE DEL CANE NERO E DEL BARISTA

Il Barista decide di guardarsi una partita.
La partita la danno su Sky.
Il Barista ha un amico che ha una enorme televisione con Sky.
Il Barista decide allora di andare da quell'amico e, da buon barista, si presenta con una bottiglia di vino.
L'amico però non ha solo una enorme televisione, non ha solo Sky, ha anche un nevrotico cane nero.
Il cane nero è molto felice di vedere il Barista.
Il Barista non è così felice di vedere il cane nero.
L'amico del Barista con l'enorme televisore non si cura nè del Barista, nè del cane nero.
Il Barista e il cane nero si scambiano cortesie.
Il Barista accarezza il cane nero.
Il cane nero cerca di saltare in braccio al Barista.
Il Barista cerca di allontanare il cane nero con una bottiglia vuota.
Il Cane nero si accuccia vicino al Barista ma non è per niente rassegnato ad avere la sua parte di divano.
Il Barista riprende ad accarezzare il cane nero.
Il cane nero sembra essersi rassegnato.
L'amico con il televisore enorme continua a farsi gli affari propri, guardare la partita e di tanto in tanto ridacchi per la strana coppia al suo fianco.
A quel punto la situazione cambia....
Il Barista segue la partita appassionato.
L'amico con l'enorme televisore si gode, giustamente, il suo enorme televisore.
Il cane nero si allontana.
Passano i minuti fino a quando potente come una libecciata di primavera riappare il cane nero.
Il Barista aveva un giubbotto nero di pelle da buttafuori.
Il Barista con quello addosso si sentiva davvero un buttafuori.
Il giubbotto del Barista era un regalo del fratello del Barista.
Ora il giubbotto del Barista è di proprietà del cane nero.
Il cane nero si era allontanato per mettere in atto la sua tremenda vendetta nei confronti del Barista.
In 5 minuti il cane nero ha staccato una manica al giubbotto da buttafuori del Barista.
Il Barista finisce di vedere la partita, saluta l'amico con il televisore enorme, si rimette il giubbotto nero che ora per metà è un gilet ed esce.
Il Barista la prossima volta si presenterà dall'amico con il televisore enorme in canottiera.
CANE NERO vs BARISTA: 1 a 0.
Il Barista sale sulla Barman mobile nera e meditando la prossima mossa si allontana.

VARIE ED EVENTUALI

Quelli dello Zoo di 105 irrompono in tv, escono dalla radio e sbarcano su Comedy Central. Il nuovo programma andrà in onda mercoledì, giovedì e venerdì alle 23:30 a partire da domani, 5 marzo, e in replica da lunedì a venerdì alle 13:40.
Alessandro Grieco, responsabile del canale, dichiara:
Noi piacevamo a loro e loro piacciono a noi. Normale che andassimo subito d’accordo, anche perché la loro carica irriverente e senza paure è proprio la stessa che distingue il nostro palinsesto.
In tv si presenterà tutta l’armata brancaleone dello zoo, con tutta la sua pazzia, con tutta la sua coprolalia: Marco Mazzoli, Fabio Alisei, Wender, Gibba, Paolo Noise, Petrosauro e Leone Di Lernia.
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Staremo a vedere, il programma alla radio è forte e, anche se tanto criticato e censurato, fa ridere e soprattutto ha il coraggio di dire quello che altri fanno finta di non vedere. Chi dice che è volgare si ferma solo ai cazzo e vaffanculo che arrivano a profusione sui 99,6 fm di 105 ma io trovo sia molto più volgare la tanto idolatrata tv italiana che usa un linguaggio politically correct.
Devo ammettere però che ero un pò scettico riguardo la trasposizione televisiva dello Zoo e invece i promo sono divertenti e promettono molto bene. Staremo a vedere se anche stavolta avranno fatto centro. (www.comedycentral.it)

Altro argomento riguarda me stesso perchè vagando senza troppa curiosità tra le bancarelle di Cioccolatò in piazza Vittorio mi sono imbattutto nello stand dell'Eccellenza Artigiana della Regione Piemonte e che ti trovo sul pannello grande dello stand? La foto delle caramelle al Genepin! Sono andato via zitto ma fiero come un tomino!

GENTE DI CASA...

Periodo strano e allora me ne sto spesso a casa a cercare un pò d'equilibrio.
Così fotografo un pò di "personaggi" che circolano per casa. Attenzione, piccola precisazione, per "casa" io ho sempre inteso l'azienda e non solo perchè sono lo stesso edificio ma più probabilmente perchè questo è in effetti. Prima di scegliere un divano si è sempre verificato che non mancasse nulla in azienda, prima di affrontare un argomento cazzata da famiglia si esaminavano le problematiche del lavoro, la priorità è sempre stata in quella direzione, così sono cresciuto e così mi riconosco. Per questo per me casa e azienda sono la medesima cosa.
Ma tornando all'argomento del post ecco Arturo in negozio...

il micione vecchio, nero e grasso di mia zia...

e Marco, il mio figlioccio,, che è ogni giorno più un ometto e che ha imparato una cosa nuova (che gli ho insegnato io ovviamente!) che gli piace un sacco dire e cioè: "Tùt a post!".