lunedì 29 settembre 2008

"LA SCELTA" di Bruno Ferrero

Un uomo si sentiva perennemente oppresso dalle difficoltà della vita e se ne lamentò con un famoso maestro di spirito.
"Non ce la faccio più! Questa vita mi è insopportabile".
Il maestro prese una manciata di cenere e la lasciò cadere in un bicchiere pieno di limpida acqua da bere che aveva sul tavolo, dicendo:
"Queste sono le tue sofferenze".
Tuttta l'acqua del bicchiere s'intorbidì e s'insudiciò.
Il maestro la buttò via.
Il maestro prese un'altra manciata di cenere, identica alla precedente, la fece vedere all'uomo, poi si affacciò alla finestra e la buttò nel mare.
La cenere si disperse in un attimo e il mare rimase esattamente com'era prima.
"Vedi?" spiegò il maestro. "Ogni giorni devi decidere se essere un bicchiere d'acqua o il mare".

Troppi cuori piccoli, troppi animi esitanti, troppe menti ristrette e braccia rattrappite. Una delle mancanze più serie del nostro tempo è il coraggio. Non la stupida spavalderia, la temerarietà incosciente, ma il vero coraggio che di fronte ad ogni problema fa dire tranquillamente:
"Da qualche parte certamente c'è una soluzione ed io la troverò".

UN SABATO PER ME

Questo weekend avevo programmato la prima anteprima Natale in azienda, una tre giorni dedicati ai nostri affiliati con tutte le confezioni e le novità del Natale 2008 esposte. La cosa si ripeterà tra 15 giorni per le aziende e i negozi.
Visto che, ovviamente, la cosa era programmata su appuntamenti avevo il sabato pomeriggio libero perchè tutto si sarebbe concentrato tra domenica e lunedì.
Libero? Bene! Allora mi prendo "un sabato per me".
Alle due vado a Torino, parcheggio sotto piazza S.Carlo e imbocco via Roma sbiarciando tra le bancarelle dei "portici di carta". Poi passo al negozio "Nespresso" a comprarmi le cialde per la macchina del caffè e, visto che non avevo ancora fatto pranzo, mi siedo da Exki: caffè macchiato, spremuta, muffin e La Stampa. Tornando verso via Roma mi imbatto nella nuova libreria Coop e mi ricordo che qualcuno mi aveva detto di essere andato all'inaugurazione qualche giorno fa, urge andare a vedere!Giro un pò per gli scaffali e alla fine, manco a dirlo, esco con il nuovo libro di Irvine Welsh "Una testa mozzata".
Poi riprendo via Roma dall'altro lato dei portici e curioso tra le bancarelle fino a quando mi imbatto in una con un curioso signore che parla piemontese, cosa sempre più rara, che mi racconta di libri e calendari in piemontese che ha solo più lui. Alla fine scelgo due tascabili: il primo è "Storia dell'industria piemontese" e il secondo, molto più goliardico, intitolato "Gergo e modi di dire d'la Mala e dj giramund ed porta Pila".
Soddisfatto dei miei acquisti e del tempo che mi sono dedicato, sono rientrato a Pinerolo.
Dunque, un buon inizio dei buoni propositi per l'autunno. Lo spagnolo non l'ho ancora iniziato, per la piscina mi sono solo informato su orari e costi ma almeno, ognitanto, mi dedico un pò di tempo e di solitudine.

mercoledì 24 settembre 2008

LA NUOVA STAGIONE E' ALLE PORTE



Invidioso come una lavandaia per la nuova iniziativa di silvioviale.blogspot.com che ha presentato il nuovo logo della neonata squadra di calcetto, ho pensato: "l'As Rogirò inizia la sesta stagione, abbiamo vinto una regular season, una coppa uefa, ci siamo sempre piazzati bene ma...non abbiamo un logo!".
Le tute vecchie avevano soltanto la scritta "AS ROGIRO' pinerolo" sul davanti mentre le maglie hanno avuto Clarion + Rogirò per 3 stagioni per poi passare ad "Oblio - Notre dame de l'oublì" oppure, ultimamente, anche a Minnesota Jeans con tanto di castoro sorridente. Ma logo mai!
Siccome in squadra abbiamo, nell'ordine: un barista, un fabbro, 2 manager, 3 negozianti, 1 segretario comunale, 1 commesso e 1 consulente del lavoro ma neanche uno straccio di grafico o qualcuno che sappia usare photoshop, ci dobbiamo arrangiare.
Ecco la prima bozza del logo, si attendono consigli e nuove proposte.

PADRINO ORGOGLIOSO



Eccolo qui, tre anni oggi, orgoglio di suo padrino.
Oggi è il compleanno del piccolo Marco e quindi tanti auguri!
Nel pomeriggio andrò a Torino a riprendere la mia macchina al Mirafiori Motor Village e, mentre restituisco la mitica G.Punto azzurrina che mi hanno dato come sostitutiva, pensavo di comprargli la Brera a pedali...
almeno sì che sarà tutto suo padrino!
Già è un futuro Vespista.

martedì 23 settembre 2008

L'APPELLO DEL MARTEDI'


Torna la rubrica sul calcio del blog del Conte.
Un'Inter sempre più convincente si impone a Torino in modo perentorio, con autorevolezza, davanti a un Toro che secondo me promette bene. I granata hanno giocato buon calcio e saranno chiamati a ripetersi domani a Verona con il Chievo dove i tre punti sono d'obbligo, buoni alcuni singoli specialmente a centrocampo con il soldatino austriaco Saumel che guida le truppe.
La differenza però era troppo evidente, l'Inter oggi è di un bel pò di gradini sopra sotto tutti i punti di vista e ha ragione la Gazzetta di oggi quando dice che l'emblema della nuova Inter del vate di Setubal è Maicon. Oggi il brasiliano è,senza paura di smentita, il miglior terzino del mondo:velocità,tecnica,forza fisica. Va in punta di piedi dove gli altri arrancano, difende e un'attimo dopo è già là davanti e se poi inizia a fare dei goal così...
In generale mi piace l'impronta di Josè. Squadra consapevole del proprio potenziale, cinica, che va e impone la propria solidità e in questo sembriamo la Juve di qualche anno fa.
Parlando della Juve mi sembra l'avversaria più accreditata perchè è quadrata, decisa e, non smetterò mai di ripeterlo, guidata da un tecnico capace e intelligente. Il Milan ha rialzato la testa ma non mi ha ancora convinto del tutto, staremo a vedere.
Per ora stanno iniziando a delinearsi le forze in campionato e anche in fondo si inizia a capire chi potrebbe esserci con Cagliari, Lecce, Siena e Reggina che mi sa che battaglieranno fino alla fine.

In allegato il consueto reportage del nostro inviato all'Olimpico di Torino, Il Principe direttamente dalla curva ospite.

lunedì 22 settembre 2008

UN PO' DI SARDEGNA

Visto che stamattina fa un freddo boia pubblico alcune foto della Sardegna così mi ricordo che mercoledì facevo ancora il bagno con 32 gradi...

panorama dalle grotte di "Su Marmuri" a Ulassai...


Cala Caterina...


sfondo del desktop...


calendario Pirelli...


un tamarro a Campulongu...


il mare di Villasimius...


Jose mentre mi fa il portafogli nel suo laboratorio...


e i pezzi di quello che sarà il mio nuovo portafogli...


il meritato riposo a casa di Ernst e Maudi...

venerdì 19 settembre 2008

BUONI PROPOSITI PER L'AUTUNNO

Come suggeriva qualcuno (Silvio Viale o Linus o tutti e due) settembre è un momento per fare i buoni propositi per il nuovo anno perchè in effetti è qui che inizia. Una nuova stagione, nuove sfide da affrontare e nuove cose da fare.
Tralasciando gli aspetti lavorativi che assorbiranno buona parte delle energie e delle ore della giornata, restano un pò di cosine extra che mi piacerebbe fare.
1) Andare in piscina. Non una roba da fanatici, una volta la settimana magari il giovedì, giusto per aiutare un pò la mia schiena disfatta e tenermi in forma senza rompermi troppo le balle o rimanere fermo al calcetto.

2) Impare, bene, lo spagnolo. Per ora capisco il senso del discorso, ricordo molte parole, ma vorrei capire, approfondire. E' una lingua che mi piace e l'autunno mi sembra un buon periodo per impararlo.

3) Dedicare un pò più di tempo a me stesso. Anche a casa, tranquillo.

E poi, possibilmente, andare a New York.

Quindi ricapitolando la settimana potrebbe essere:
LUNEDI' - Calcetto
MARTEDI' - Spagnolo
MERCOLEDI' - libero
GIOVEDI' - Piscina
VENERDI' - libero

Direi che va bene!

RITORNO ALLA NORMALITA'

Rieccomi al mio posto, alla mia scrivania, alle mie cose.
Sbarcato stamattina a Genova sono venuto direttamente in azienda e,come da programma, ho trovato la scrivania piena di pratiche da guardare, proposte, promemoria e appuntamenti già fissati.
Lascio ad altri post il racconto della Sardegna, ora mi limito a dire che torno volentieri alla normalità. La vacanza mi ha fatto bene, ho staccato, mi sono rilassato e ho goduto della compagnia di gente vera e sincera,nuovi amici, anche se conosciuta da poco.
La giornata ha poi preso una piega strana,ma piacevole,perchè tra le 125 mail che mi aspettavano da leggere c'è n'era una che dapprima mi ha dato un senso di stupore ma poi a scatenato un rapido botta e risposta telematico che mi ha fatto molto molto piacere.
A Te che hai scritto quindi un grazie, con tutto il cuore.

lunedì 15 settembre 2008

UN POST AL SOLE

L'avrò copiato il titolo??NAAAAAAAAAAAAA!
Comunque la realtà è questa, e questo il motivo per cui non ho più scritto, mi sono preso una settimana di vacanza!
Sono in Sardegna,a Villasimius, che mi godo il calore del sole e della gente.
A parte un paio di temporali domenica e il vento di maestrale di oggi che rompe un pò le scatole, si sta una meraviglia.
Niente programmi particolari:relax in spiaggia, un buon libro (sto leggendo "Scambisti" di Ewan Morrison, scelto perchè consigliato da Irvine Welsh che è uno dei miei scrittotri preferti), divano quando sono a casa, cene con amici spesso in casa. Insomma ricaricare le batterie e prepararsi per l'autunno.
Ormai mi restano tre giorni, il traghetto è giovedì sera, ma va bene così, come sempre torno a casa volentieri. Inizio ad aver bisogno delle "mie" cose, dei miei posti, delle mie abitudini.
Oggi ho anche riacceso il telefono e sentito più volte l'ufficio per coordinare dei lavori e anche questo mi ha fatto piacere, lo devo ammettere.
Ora basta scrivere, mi gofo ancora un pò di relax...
a presto.

martedì 2 settembre 2008

02.09.2008



E così ecco il mio compleanno, oggi faccio 31 anni.
Però non festeggerò, non ne ho voglia. Solitamente il programma prevedeva una cena in piedi in terrazza, a casa dei miei, con i soliti amici e le relative fidanzate-mogli ma quest'anno non mi va.
Avevo pensato che magari avrei potuto andare a cena da qualche parte con i miei genitori ma mi sa che salta anche questa cosa, mi limiterò, nel caso, a un brindisi da Giò con chi c'è.
Oggi pomeriggio scatta il vassoio di pasticcini da portare in azienda come tradizione vuole anche perchè stamattina i miei dipendenti mi hanno fatto trovare sulla scrivania un bottiglia di Veuve Cliquot con tanto di biglietto con su scritto:"BUON COMPLEANNO!Visto che hai detto di non voler festeggiare, abbiamo pensato che almeno un brindisi alla nostra salute lo debba fare!Auguri."
E' una sensazione un pò strana, a me piacciono le feste di compleanno, mi piace invitare gli amici a casa ma quest'anno non mi va e allora lascio scorrere la giornata come fosse un giorno come un altro.

L'APPELLO DEL MARTEDI'



Primi commenti sul ritorno di campionato. La primissima cosa che mi viene in mente è che sono già arcistufo del calcio chiacchierato, dei discorsi da bar, delle urla delle trasmissioni sportive che peggiorano ogni anno. In compenso sono contento di riveder giocare, ammirare talenti e sfottersi con gli amici.
La prima ha visto le grandi pareggiare o perdere ma i casi vanno analizzati uno ad uno.
Parto, per forza, guardandomi in casa e cioè dalla beneamata casacca neroazzurra: tutti parlano di un passo falso a Genova, di come Mourinho non abbia fatto nulla di "special" ma nessuno tiene conto della Samp che secondo me quest'anno farà bene.Certo l'Inter deve migliorare nel gioco, aumentare il pressing e nella consapevolezza ma è anche vero che nel momento in cui la squadra ha accellerato è subito arrivato il goal. Ora che rientraranno i difensori, Chivu su tutti che finalmente verrà riportato al suo posto al centro della difesa, e sarà a disposizione Quaresma a completare il tridente ma sopratutto si potrà riportare San Cambiasso a centrocampo credo che si faranno ottime cose. Mourinho mi sta convincendo, mi piace, dice quello che pensa e si prende tutta la pressione che da sempre accompagna l'Inter.Avanti così, io la vedo bene.
Poi c'è la Juve che come previsto è compatta e gioca. Ranieri è uno dei migliori allenatori in circolazione e sa far rendere al meglio quello che ha a disposizione. La squadra vista a Firenze lo ha già dimostrato e avrebbe anche vinto se Del piero fosse stato freddo a tu per tu con Frey. Poi è arrivata la perla di Gilardino a rovinare la festa ma non la qualità della squadra. Note positive anche dai viola quindi che puntano in alto e che credo saranno nei primi 4 posti alla fine con un Gilardino protagonista e sono molto contento per lui perchè mi è sempre piaciuto.
Il Milan ha perso il casa ma credo più all'episodio che alla pochezza della squadra. Continua a essere la squadra che temo di più e ha già un ronaldinho in forma, Sheva che secondo me tornerà alla grande e manca ancora Kakà. Proprio Ronaldinho domenica ha fatto delle giocate spettacolari, quelle per cui vale la pena guardare le partite come quando nella gobba giocava Zizou, oppure Roby Baggio (il più grande giocatore italiano di tutti i tempi...) o, permettetemi, Djorkaeff nell'Inter.
Quella che mi ha convinto meno è la Roma che quest'anno farà un pò più fatica. Gli avversari hanno studiato il gioco di Spalletti e quando vanno a Roma si attrezzano con le giuste contromosse e i giallorossi arrancano perchè non hanno la fisicità straripante dell'Inter.
Chiudo il post con un "in bocca al lupo" agli amici granata perchè la squadra non mi sembra proprio una corazzata. Buono l'attacco anche se per me Rolando Bianchi continua a essere un sopravvalutato, ma c'è un Rosina che ha colpi da genio e una signora punta come Amoruso. A centrocampo la vedo un pò più critica, dietro Pratali dà garanzie e Sereni ancora di più. In queste due settimane possono festeggiare alla grande per essere, dopo anni e anni, davanti agli odiati cugini, vedremo...
Ultima notizia calcistica: ierisera solita sgambata a calcetto in attesa del campionato e, su un cambio di direzione, ho di nuovo sentito una fitta alla schiena. Meno forte della scorsa volta ma la contrattura c'è e l'incazzatura pure. Dovrò iniziare a pensare che è ora di piantarla lì, i segnali si fanno frequenti.

La foto è stata scattata sabato sera dal settore ospiti di Marassi dal nostro inviato in Liguria, il Principe, che già annuncia la trasferta ad Atene.