lunedì 4 febbraio 2008

AL PICCOLO TROTTO VERSO LA VETTA

Beinasco, venerdì 1 febbraio.
L'As Rogirò va in trasferta e affronta una di quelle partite da prendere con le molle perchè la classifica dà favoriti gli ospiti ma dall'altra parte c'è una squadra che ha corsa e annovera tra le proprie file il capocannoniere del campionato, Di Mauro, che guarda tutti dall'alto dei suoi 28 centri.
Partenza cauta delle squadre che si studiano e si rispettano, ci prova Corongiu su punizione e Solaro dalla distanza ma la situazione non si sblocca. Ci vuole una situazione al limite del grottesco per sbloccare il match: retropassaggio dei padroni di casa, il portiere esce dalla propria area e controlla il piazzamento dei compagni per rilanciare. Tillino dà un occhiata a Corongiu che sale su uno dei difensori e va in pressione sull'altro per chiudere la possibilità al portiere e obbligarlo al lancio lungo quando succede l'imprevisto perchè il portiere appoggia morbido proprio verso quel difensore ma più precisamente sui piedi di Tillino a un metro e mezzo dalla porta. Il numero 10 non deve neanche calciare il pallone dell'1 a 0, clamoroso al Cibali!
Iniziano poi i cambi e un difensore azzarda un entrata troppo convinta su Acri che è bravo a nascondergli il pallone, risultato Acri a terra e Solaro che da dischetto è freddo nel regalare il 2 a 0 agli orange.
Il primo tempo si chiude con un bel goal del solito Di Mauro che si inserisce con il tempo giusto e riporta in partita i suoi, 2 a 1.
Inizio di ripresa confuso con diversi errori da una parte e dall'altra e Rogirò che rallenta un pò troppo i tempi in fase di possesso palla non riuscendo a far girare il pallone e finendo con l'essere prevedibile.
Ciò nonostante Sabatino è bravo a infilare in velocità la difesa avversaria, fare una bella finta e infilare il portiere avversario con una precisa rasoiata a pelo d'erba, 3 a 1.
Tocca ancora a Di Mauro riportare sotto i suoi a conclusione di un triangolo volante chiuso con un colpo al volo. Gran goal del numero dieci e partita riaperta ancora una volta.
Gli arancioni non perdono la testa e vanno avanti ancora con Valinotti che regala il 4 a 2.
Ma i bianchi di casa non mollano un colpo e accorciano su punizione e poi addirittura pareggiano!A 5 minuti dal termine si materializza un clamoroso pareggio esterno per i pinerolesi.
Ma l'esperienza del Rogirò viene fuori e guidati da un Acri in ottima serata inizia un forcing per portare a casa i 3 punti.
Ci prova Valinotti che premia un lancio col contagiri di Sabatino ma poi non trova la porta.
Ci prova Corongiu su punizione ma la sua conclusione sibila a fil di palo.
Ci prova Tillino che è bravo a saltare il proprio marcatore ma poi chiude troppo la conclusione e il suo diagonale si perde sul fondo.
Ci prova Acri che viene agganciato appena entrato in area ma per l'arbitro, e solo per lui, il contatto è avvenuto fuori area.
Alla fine tocca a Sabatino risolvere la questione con un'altra conclusione dalla distanza, 5 a 4 e tutti sotto la doccia.
Prova concreta degli orange che devono però ritrovare un gioco più frizzante, facendo girare di più il pallone e utilizzando al meglio i cambi. La classifica comunque è ottima con un secondo posto vicinissimo al gradino alto e abbastanza lontano dal bronzo che inizia a profumare di playoff.
Le pagelle.
ALLIONE Paolo: 6,5 Come si dice, senza infamia e senza lode. Non ha gravi colpe sui goal, gli altri tiri li prende. Nulla di trascendentale dalle sue parti ma comuque lui assicura tranquillità e dà sempre un senso di presenza che rassicura molto i compagni. CERTEZZA.
SOLARO Graziano: 6 Mezzo voto in meno perchè, di tanto in tanto, si "dimentica" il proprio uomo. Mezzo voto in più perchè è freddo nel realizzare il rigore del 2 a 0. In generale appare un pò in ritardo di condizione, è comunque sempre bravo quando si appiccica all'attaccante e lo sfida di fisico e di mestiere, campo in cui ha ancora delle carte da giocarsi. SLOW MOTION.
BUSSI Pietro: 6,5 Si mette dietro e fa il suo, basso profilo è il suo credo. Sempre utile, a volte azzarda l'uscita palla al piede e quasi ci scappa il goal, nella fase concitata della partita non si tira sicuramente indietro e ribatte colpo su colpo agli attacchi che transitano dalle sue parti. Pochi fronzoli ma uno su cui scommettere sempre. DRITTO AL PUNTO.
CORONGIU Luca: 6/7 Uomo d'ordine con licenza di offendere. Sfrutta le sue doti tecniche per cercare di dirigere il traffico partendo da lontano, cerca la conclusione diretta su punizione ma non è fortunato. Anche lui è una pedina molto importante per l'equilibrio orange, è l'ago della bilancia di una squadra che non ha mezze misure tra il fortino davanti ad Allione e l'attacco all'arma bianca. DIRETTORE D'ORCHESTRA.
SABATINO Marco: 7 Partita attenta e senza troppe sgroppate. In realtà ne fa solo due ma sono devastanti perchè regalano a lui l'ennesima doppietta e alla squadra 3 punti d'oro. Da aggiungere che quando si mette lui in marcatura del bomber Di Mauro, il numero 10 esce dal match. Il Rogirò non può proprio prescindere dalla sua presenza in campo, numero da giocare al lotto. 5 SULLA RUOTA DI PINEROLO.
COUCOURDE CHRISTIAN: 6 Un piccolo passo indietro per il funambolico numero 8. Passa il primo tempo a cercare improbabili incursioni palla al piede, non riuscendo a finalizzare e mandando spesso fuori giri i compagni. Ripreso gioca il secondo tempo con più ordine facendo girare più palla e dialogando spesso con Acri. Se riesce a mettere a frutto le sue capacità e la sua facilità di corsa può diventare pericoloso ed essere tremendamente utile, deve solo ricordarsi di essere in una squadra. ONE MAN SHOW.
ACRI MASSIMILIANO: 7 Bella prova del centravanti anche se, stranamente, non impreziosita da un goal. Si sobbarca lavoro sporco, conquista con grande mestiere una quantità enorme di falli, attira su di se 2 difensori, libera gli spazi per gli inserimenti dei compagni. Intelligente nel muoversi tra le linee, è il terminale offensivo ideale per i pinerolesi. MINA VAGANTE.
TILLINO Giacomo: 6 Premiato oltre misura per il pressing di inizio partita che regala il vantaggio ai suoi. Va un pò fuori giri nella fase centrale anche a causa dei continui cambi, riprende a giocare dialogando e giocando da prima punta ed è bravo a crearsi una bella occasione nel finale ma non a chiudere in porta. Piccoli passi verso una forma che sta tornando, ha bisogno di mettere minuti nelle gambe e liberare la testa dalla paura. PROGRESSI.
VALINOTTI Maurizio: 6 Ha il difficile compito di dover ragionare per la sua partita e su come gestire la squadra e ogni tanto, conprensibilmente, perde il filo come quando sbaglia in tempo nel cambio di Solaro e Di Mauro infila il 3 a 2. Gioca e dirige bene, dosando spregiudicatezza e cautela. Peccato non riesca a finalizzare la splendida incursione su lancio di Sabatino che gli sarebbe valsa la doppietta. Buona prova, solo un pò con il freno a mano tirato. MOLTO PLAYER, ABBASTANZA MANAGER.

1 commento:

Anonimo ha detto...

SOLARO:SLOW MOTION? voto 10+ alle pagelle di tillino....