
TORINO, 16 settembre 2007 - Scena inedita per gli stadi italiani: al 35' del primo tempo di Juventus-Udinese un tifoso bianconero ha lanciato una bomba carta che ha spaventato gran parte del pubblico. Gli altri sostenitori hanno subito indicato il colpevole che è stato portato via dagli steward tra gli applausi della maggior parte degli spettatori dell'Olimpico. Cori polemici, invece, dalla curva della Juventus.
Tratto da: GAZZETTA.IT
Incredibile! Per una volta in Italia si è riusciti ad individuare un colpevole e a punirlo immediatamente. Perchè quello che manca di più,oltre alla cultura della legalità, è proprio la certezza della pena. A un mio atto ne sussegue CERTAMENTE una pena e non probabilmente, forse ma vedremo in giudizio, probabilmente scadranno i termini. Diceva qualche giorno fa il procuratore di Torino a proposito del provvedimento sui lavavetri che ogni pena al di sotto dei tre anni in Italia è inutile perchè, tra giudizio, appello e cassazione, non si fa a tempo! NON SI FA A TEMPO?!
E allora c'è la necessità di riportare una cultura della legalità. Da noi quando si interviene in modo duro, preciso, chirurgico su di una questione si è portati a dire:"Si ma gli altri? E quello che invece fa...". Sono cazzate. Ha fatto benissimo la sicurezza della Juve, che applaudo pubblicamente, a prendere questo stronzo e portarlo via di peso dandogli anche qualche legnata magari. E ha fatto ancora meglio il pubblico ad indicare immediatamente l'autore del gesto perchè è ora che lo stadio ritorni a essere quello che ci hanno fatto dimenticare cioè un luogo di divertimento e aggregazione per tutti, famiglie comprese.
Ci voglio portare i bambini allo stadio!Ci voglio andare con mio papà e chiacchierare con il signore seduto dietro di me discutendo se è meglio Lanna o Rubin e non lanciare petardi, bombe carta o vendicare l'onore dei miei colori offesi dagli avversari.
E smettiamola di pensare che "se sono lì in curva non fanno male a nessuno". E' una deviazione. La questione è invece: stanno o non stanno violando una legge? Torniamo un pò indietro e riportiamo un pò di legalità nelle piccole cose. Ti trovo con il tuo bell'ovulo di coca?Ti metto la foto con nome e cognome, occupazione sul giornale (altro che iniziali per la privacy), paghi la tua bella multa e ti fai 2 gioni dentro. Sei in curva che ti fai le canne? Ti prendo e ti porto nel parcheggio dello stadio e per quella domenica la tua partita finisce lì, a costo di svuotare le curve.
La risposta è:"Ma quelli che bevono e poi si schiantano in macchina no?Io non faccio male a nessuno!". La repressione per la guida in stato di ebbrezza c'è già ma il concetto è: sì, fai male (oltre che a te stesso che fondamentalmente sarebbero cazzi tuoi se non che uno stato responsabile non può fare spallucce), fai male al senso di legalità che ormai sembra vivere solo in pochissime persone.
3 commenti:
nessun commento, ne abbiamo già fatti abbastanza ieri sera prima di azzuffarci sul tappeto di casa. Solo una cosa: giustifichi i testi perfavorino?
E ti è anche andata bene! la prossima volta finisce a botte secche...
Per quanto riguarda i testi...lo farò quando tu metterai il link giusto al mio blog e non a quello vecchio! Tiè!
per favore non bisticciate solo via web,che poi i vostri adorati flamer vanno a nozze!
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