L'antico adagio ancora una volta si è rivelato esatto perchè l'AS Rogirò ha infilato la terza vittoria consegutiva in altrettante gare e accarezza la vetta della classifica superando il Flynet per 10 a 2.
Durante la fase di riscaldamento i presagi erano sinistri perchè mentre i padroni di casa apparivano tutti in ritardo di preparazione, acciaccati e caciaroni, gli ospiti si presentavano concentrati, in forma e con tanto di fidanzate supporter.
Una sfida generazionale insomma tra nativi degli anni 70 e quelli figli delli 80 ma, si sa, il calcio non è una scienza esatta e così il Flynet gioca bene a calcio e ha buone individualità mentre il Rogirò è squadra e gioca molto bene a calcetto. La differenza salta agli occhi perchè gli orange difendono con ordine, consci dei propri limiti, e ripartono con efficacia lasciando gli avversari ad affannarsi e controllando da grande squadra.
La novità è vedere nuovamente capitan Tillino a centrocampo a tirare la monetina con l'arbitro, affiancato dal talento Gioanetti e coperto dalla linea difensiva Sabatino - Bussi, Allione è l'estremo come al solito.
Il Rogirò prova a fare la partita ma non riesce a sfondare e così il Flynet con un ottima ripartenza infila i padroni di casa, 0 a 1. Non passano due minuti che su un'altra azione in velocità i bianchi raddoppiano ed è 0 a 2.
Una doppietta che avrebbe steso molte squadre ma non l'esperta compagine orange che, inserito Acri al posto di Tillino che non deve scherzare troppo con il proprio ginocchio, e Maurizio Valinotti per Gioanetti, trova immediatamente l'1 a 2 proprio con Acri lesto ad anticipare tutti con un tap-in ravvicinato su corner di Valinotti.
Palla al centro e Acri fa il bis. Valinotti ruba palla a proprio avversario, scarica su Acri, doppio passo a saltare il proprio marcatore e tocco vellutato a superare il portiere in disperata uscita. Ma la furia del numero 9 non è ancora finita perchè tre minuti dopo riceve palla decentrato sulla sinistra, guarda il portiere e lo fulmina con un missile dalla distanza che si infila sotto l'incrocio, 3 a 2.
Il primo tempo si chiude con una perla di Gioanetti che inventa un diagonale da posizione impossibile che si appoggia morbido sul palo lontano e si insacca dolcemente, 4 a 2.
Nel secondo tempo i padroni di casa gestiscono bene il vantaggio andando a segno ancora con Acri, 2 volte con Sabatino, una con Valinotti e una, nel finale, con Tillino che infila di punta il portiere in uscita su assist di Gioanetti e può esultare per il goal liberatorio.
Le pagelle:
ALLIONE Paolo: 7 Sicuro, reattivo, presente. Chiama i suoi, li vuole "sul pezzo", teme cali di concentrazione ma quando il pallone arriva dalle sue parti finisce sempre tra le sue mani. Sventa diverse palle goal e sfodera un'istinto felino nel secondo tempo quando smanaccia in angolo un pallone che schizza tra le gambe e gli sbuca davanti. E' in grande forma, sicuramente uno dei migliori portieri del campionato. PORTA CHIUSA A DOPPIA MANDATA.
BUSSI Pietro: 6,5 Presenza silenziosa da ultimo baluardo. Si piazza davanti ad Allione e prende in consegna la punta avversaria. La marcatura è asfissiante, rude quando serve, ma sempre corretta ed efficace. Grande presenza in campo, si integra perfettamente con Sabatino che, libero da impegni in marcatura, può provare le famose sortite offensive sapendo che il proprio compagno è lì dove dovrebbe essere. LINEA GUSTAV. (per chi non sa cerchi su wikipedia)
SABATINO Marco: 7 Difende con ordine e riparte come ai vecchi tempi. E' il difensore più atipico che esista perchè sa quando è ora di starsene buono buono al fianco di Bussi e quando invece suonare la carica con percussioni decise. La tecnica e la facilità di corsa gli agevolano il compito regalandogli una meritata doppietta. Una delle pietre miliari del Rogirò e un numero, il suo 5, sul quale scommettere sempre. CAVALLO DI RAZZA.
GIOANETTI Angelo: 6,5 Alla soglia dei 32 non cambierà più, ma forse ci piace proprio per questo. Inizia provando a stare largo ma i risultati stentano ad arrivare, esce, sembra essersi smarrito ma poi rientra e inventa dal niente un goal favoloso. Nel secondo tempo si sacrifica per la squadra aiutando spesso sulla linea difensiva e percorrendo molte volte la fascia destra, trova anche un'altra giocata "alla Gioa" ma il palo gli nega la doppietta. E' il talentino della squadra e vive il suo ruolo fino in fondo alternando monenti di smarrimento a giocate in punta di penna. GIGI MERONI.
ACRI Massimiliano: 9 Semplicemente perfetto. Entra e risolve la partita. I primi quattro palloni che tocca valgono una tripletta e un assist per il goal di Gioanetti. Devastante se li si lascia un metro, furbo, opportunista come solo le grandi punte, a volte sembra prenderci gusto a scherzare al gatto e al topo con il proprio marcatore. Stasera mostra tutto il repertorio: di destro, di sinistro, di fino e di potenza. E' una pedina fondamentale là davanti e invecchiando migliora pure. BARBARESCO DEL '72.
TILLINO Giacomo: 6 Più di stima che di gioco. Prova a giocare nonostante il legamento rotto, i compagni lo aiutano. Dopo qualche minuto si scrolla di dosso la paura e prova a smistare palloni per gli inserimenti dei compagni, prova anche qualche conclusione ma la potenza non c'è. Gioca a spizzichi, come è giusto, ma Gioanetti nel finale gli regala un pallone che non si può sbagliare mettendolo a tu per tu con il portiere e lui scarica in fondo al sacco tutti i patimenti di questi mesi proprio con il ginocchio fuori uso. FUORI DAL TUNNEL.
VALINOTTI Maurizio: 7 Gioca un gran primo tempo mandando in tilt gli avversari con inserimenti alla massima velocità e percussioni che sanno far molto male. Nel secondo arretra un pò perdendo di efficacia ma in compenso chiude bene in fase difensiva e realizza un meritato goal. La corsa lo supporta alla grande ed è l'unico che possiede un cambio di ritmo importante che sfrutta al meglio cercando con intelligenza gli assist per i compagni. Offre gli assist per 2 dei 4 goal di Acri e, finalmente, ci mette anche testa nell'amministrare. MATURATO E PRONTO.
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4 commenti:
Eh si squadra de panza..con gioa in formazione..(con lui girerei il mondo).Nota di merito al bomber tillino:only the bravers!!!(i crociati rotti sono sempre crociati rotti)
note.di.franci:
1°_ giustifica i testi
2°_ il tuo crociato anteriore non è rotto (non potresti nuppure appoggiare la gamba a terra) bensì lesionato.
Pignola la ragazza eh?
Risposte:
1°_non ci penso per niente. Come dicevano le femministe, "il blog è mio e me lo gestisco io".
2°_sarà ma inizio a pensare di farmi fare un'altro controllo. E' troppo poco "ballerino" per dover ricorrere obbligatoriamente alla sala operatoria...
Ultimo, per la cronaca,la risonanza aveva indicato "Il legamento crociato anteriore pur presente su tutti i piani di scansione appare assottigliato con alterato segnale in accordo con ampia lesione intrasinoviale" e l'ortopedico aveva commentato "è una rottura di merda!".
Risultato: sono molto molto molto contento di aver ritrovato il campo ierisera...
necessita di verificare:)
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