giovedì 9 agosto 2007

TROFEO MORETTI: INTER SHOW AL S.PAOLO


I nerazzurri vincono il triangolare battendo prima il Napoli (0-2 con reti di Stankovic e Suazo) e poi la Juve (con gol di Cesar)
NAPOLI - Un'Inter sfavillante infiamma il San Paolo di Napoli, gremito come nelle migliori occasioni, e si aggiudica l'undicesimo Trofeo Birra Moretti. I nerazzurri s'impongono nel triangolare amichevole battendo prima la squadra di casa, con l'uno-due Stankovic-Suazo, e poi la Juve con gol di Cesar.
JUVE - INTER - Nell'ultimo match sono bastati novanta secondi alla squadra campione d'Italia per sbloccare il risultato: il brasiliano Cesar firma il vantaggio sulla Juventus dopo uno scambio con Adriano chiuso da una carambola sul piede di Boumsong. Mancini schiera le «seconde linee», mentre a Ranieri erano già venuti a mancare quattro titolari prima ancora di viaggiare verso Napoli. In panchina contro l'undici milanese Alex Del Piero, autore della rete contro il Napoli.
NAPOLI - INTER - Nella seconda partita del triangolare i nerazzurri, come in precedenza avevano fatto i bianconeri, si sono sbarazzati del Napoli patendo qualche affanno solo nella prima parte dell'incontro, quando hanno concesso un paio di occasioni da gol ai padroni di casa. Ma un micidiale uno-due targato Stankovic - Suazo nel giro di due minuti ha risolto l'incontro. Nell'Inter che tiene in panchina Adriano e sconta le assenze dei sudamericani reduci dalla Coppa America si rivede in campo Vieira, mentre Reja cambia la squadra per 8/11 rispetto a quella scesa in campo contro la Juve.
NAPOLI-JUVENTUS - Il Trofeo Birra Moretti si era aperto nel segno di Del Piero. Un sinistro a girare del giocatore bianconero dai 20 metri, di quelli che gli garantirono il nomignolo di «Pinturicchio», ha deciso il primo match del triangolare. Uno 0-1 forse troppo severo per la squadra di Reja, apparsa pimpante, volitiva, ma un po' in affanno sulle ripartenze dei bianconeri. Ranieri, viste anche le numerose defezioni della vigilia (Nedved, Buffon, Camoranesi e Grygera soprattutto), ha fatto ampio uso di «seconde linee» senza però rinunciare alle tre punte, compreso quell'Alex Del Piero fresco di polemica sul rinnovo contrattuale.
TRATTO DA: corriere.it
Insomma mi è sembrata una buona Inter, consapevole della propria forza tanto da essere un filo stucchevole quando si tratta di finalizzare ma concreta quanto basta per piegare due avversari, sicuramente non troppo impegnativi, con il minimo sforzo.
Su tutti Ibra & Suazo, la coppia dell'estate, roba da gossip altro che...
Bene anche Solari, Dacourt in mezzo al campo, Stankovic che non è una novità, concentrato Materazzi e grande il gattone Julio Cesar. A sprazzi non male anche Rivas anche se ancora un pò ruvido.
Nelle altre squadre che sicuramente non sono sullo stesso gradino, ho visto bene Molinaro e Del Piero nella Juve, Gargano e Lavezzi nel Napoli. Quest'ultimo secondo me potrà fare buone cose, ne sentiremo parlare.
Per concludere, anche se il calcio d'estate dice poco, è giusto vincere per acquisire morale, allenarsi con continuità e prepararsi al meglio a una stagione dove tutta Europa è pronta a una crociata anti-Inter. A questa crociata ovviamente non parteciperà la Juve che, spero che anche i sognatori tifosi gobbi si rendano conto, è sul livello del Toro di Novellino e non può che inchinarsi e far passare la capolista.
Ciliegina sulla torta il premio, strameritato, a David Suazo quale miglior giocatore del torneo, e non sto a ripetermi...

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