
Lo scorso weekend sono stato in Friuli a trovare il mitico Andrea, orgoglio dell'Arma di stanza a Tarvisio.
Partenza venerdì sera, 4 uomini e una Croma.
Sabato passato in giro, tra un pò di giri di vino rosso locale alle 11,30 con gli amici di Andrea (grande amico, beve poco!) e una visita a Udine che ho trovato molto bella, con bei negozi e locali ma un pò trasandata per quanto riguarda i palazzi, specialmente quelli storici che sono lasciati un pò al loro destino.
Rientro in alta valle, riposino sul divano, doccia e via a cena all'Antica Latteria. Un posto incantevole, di quelli "che fanno un sacco Austria", con la stufona in mezzo alla sala e delle grandi vetrate che danno sulla valle circostante. La cucina tipica friulana e la buona compagnia hanno fatto il resto.
Diciamo che, tra la cena di sabato e il pranzo a casa di Andrea di domenica, ho esagerato con il "frico"! Attenzione!Non sto parlando di frico in marchigiano (bambino) ma in friulano che sta a significare un tomone che una volta ingerito assume proporzioni abnormi nello stomaco. Buonissimo però, e poi io adoro la tradizionale cucina povera delle montagne. Più o meno si fa così: si mettono a cuocere le patate con la cipolla, quando sono quasi cotte si schiacciano con la forchetta e poi si aggiunge il Montasio stagionato e fresco fino ad ottenerne una sorta di "tortone" con la consistenza della polenta più o meno.

Nella foto sono a Tarvisio, dopo cena, nella locale caserma dei Carabinieri con indosso la pettorina di Andrea...
Da segnalare, oltre al simpatico collega di servizio, la mitica "busutta" e cioè una cantina con mattoni a vista dentro la quale è stato sistemato un bancone, un tavolo con le panche e la spillatrice con la Villacher a servizio dei Carabinieri.
Ovviamente solo in una caserma dove comanda Andrea ci potrebbe essere una mini-birreria!
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