
Questo weekend il tour della MV Agusta denominato "Brutale on tour 2009" ha fatto tappa a Torino e allora come farsi mancare una prova su strada della Brutale 1078RR?
Detto fatto mi sono recato al truck MV parcheggiato in corso Cairoli nello spiazzo antistante i murazzi per dare un'occhiata e testare su strada cosa poteva essere un "mostro" del genere considerando che la mia 910 è già un gran bel andare.
Arrivo, comunico alla signorina il mio nome e il mio numero di prenotazione e, dopo una 40 di minuti, è il mio turno.
Ci fanno indossare il moto airbag che trovo veramente una cosa intelligente, che acquisterò prestissimo e che mi fa pensare a una polemica con lo stato che è su questi salvavita che dovrebbe dare gli incentivi di modo che tutti i motociclisti lo possano acquistare.
Dopo alcune raccomandazioni da parte dei collaudatori MV, si sale in sella. Siamo 12 mi sembra, più un collaudatore in testa e uno in coda.
Sono seduto e mi sento completamente a casa, nessuna differenza dalla mia 910 se non il rivestimento del sellino. Chiave inserita, tasto di avviamento e il rumore sordo caratteristico MV scuote l'aria.
Marcia inserita e via in colonna verso piazza Vittorio, poi svolta sul ponte e poi a sinistra in corso Casale. Un pò di traffico che non ci consente di capirci un granchè sulle differenze e poi su per le curve che ci portano fino all'eremo.E' lì che si capisce di che pasta è fatta la 1078RR!
Dopo le prime curve il gruppo si allunga un pò e allora decido di sorpassare qualche incerto che mi precede. Un'altro paio di curve e, affondando sul gas, mi lascio alle spalle altri due.
Il collaudatore aprifila capisce l'antifona e aumenta l'andatura.
Lo seguiamo in 4 e cerchiamo buttiaomo un giù con decisione nelle curve in salita.
La Brutale come sempre risponde con prontezza ed entra in curva con precisione chirurgica, il motore è prontissimo e fin troppo vigoroso.
Arriviamo alla rotondina dell'eremo, aspettiamo il gruppo e, una volta ricompattati, rientriamo verso corso casale, corso moncalieri, ponte isabella e poi ritorno in corso cairoli.
Al semaforo sto chiacchierando con il mio vicino di moto quando scatta il verde: innesto la prima, svolto, faccio passare i pedoni e, quasi da fermo, metto la seconda aprendo il gas come sono solito fare con la mia 910 e...sorpresa!Impennata a candela senza quasi rendermi conto, l'avevano detto prima!
Rientrati faccio due chiacchiere con il collaudatore e scopro che la pensa un pò come me. Ho trovato la 1078RR molto più godibile in città dove il suo motore è più "rotondo" della 910, non ha quelli strappi che se hai un passeggero è un continuo di testate tra i caschi.Poi, nelle curve, è ovvio che la potenza si maggiore ma personalmente trovo più utilizzabile la 910, più nervosa tra le curve strette. Probabilmente in pista la differenza sarà molto più evidente perchè è avvertibile una spinta ancora più vigorosa, ma nell'utilizzo normale (tipo gite in montagna) credo ci si diverta di più con la 910 che penso pesi anche di meno.
Infine non ho preso subito confidenza con la frizione. Alla fine del giro ho scoperto che, a differenza della mia, la 1078RR ha un dispositivo antislittamento stile Moto GP. Quello che ho potuto notare è una maggior leggerenza della leva e uno stacco immediato nel cambio marcia, cosa che è di una comodità rara.
Nel complesso non farei a cambio però sicuramente continua a essere una grande, grandissima moto e nei nuovi colori è proprio bella!In prova c'erano anche delle 989 arancioni...non lo trovo proprio un colore adatto a una moto di classe come la Brutale.
Comunque, dopo la prova, non ho potuto resistere da andare a fare un giro per le strade di montagna a godere delle sensazioni della mia Brutale.
VIVA L'EMMEVI!